Caro Sergio,
l’articolo che abbiamo scritto sulla prova di campo che ha confrontato le arnie in legno, quelle in plastica e quelle in polistirolo (leggi articolo) ha innescato un grosso dibattito, soprattutto nei social.
Alcuni hanno commentato che il polistirolo sarebbe comunque da bandire a priori perché l’apicoltura non può che essere ecologista.
Cosa ne pensi?
Caro Andrea,
condivido il pensiero sul fatto che il polistirolo sia inquinante e che sia uno delle principali problematiche odierne.
È giusto quindi avere dei timori e dei dubbi sul suo utilizzo.
Purtroppo, però, per me e per la mia azienda ha dei vantaggi evidenti e ai quali è difficile rinunciare per cui, finché non troverò un’alternativa valida, dovrò continuare ad usarlo.
Da sempre cerco di prolungarne la vita in modo da doverli sostituire meno spesso… ad esempio verniciarli all’esterno o rinforzando i bordi.
Nel mio piccolo, ho fatto anch’io un piccolo esperimento. Trenta nuclei in arnie di legno e trenta nei polistiroli. A parità di condizioni di partenza, quelli nei polistiroli hanno consumato meno e sono partiti prima e meglio.